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Esempio di lettera per bar e supermercati
Gentile Signor....,
Molti agricoltori ricevono introiti per la produzione del loro caffè inferiori al costo di produzione che sostengono, spingendoli in un circolo vizioso di povertà e debito. Le aziende che adottano coltivazioni intensive hanno effetti indesiderati sull'ambiente, inquinano, utilizzano pesticidi, minacciano le foreste e i fiumi. Il commercio equo e solidale lavora per correggere queste sperequazioni garantendo un salario minimo e dignitoso per i piccoli produttori, incoraggiando la coltivazione di caffè senza l'uso di pesticidi. Con il reddito generato dal ricevimento di un salario minimo, i piccoli produttori sono in grado di investire nella loro area in salute, istruzione e protezione dell'ambiente, aiutando la crescita e la stabilità delle comunità locali. Per queste ragioni io e molti altri consumatori stanno ormai scegliendo marche di caffè certificate Fair Trade ovvero Commercio Equo rispetto alle marche non certificate. Indagine di mercato effettuate da organismi indipendenti dimostrano che 8 consumatori su 10 preferirebbero comprare prodotti che apportano benefici a una causa nella quale essi credono. Nella nostra città/quartiere/paese è in corso una campagna per chiedere agli esercizi commerciali come il uso di comprare e vendere caffè certificato come equo e solidale. L'organizzazione di Fair Trade sta organizzando una campagna per segnalare i locali e i rivenditori di caffè equo e solidale. per informazioni può contattarci al... Offrire caffè certificato costituirà un occasione per incrementare i suoi affari e l'attività dei coltivatori di caffè in tutto il mondo. Voglia gradire i miei più cordiali saluti. |
e-mail assmondo@iol.it
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